"...che non ti manchi mai la gioia, anzi che ti nasca in casa; e ti nascerà, purchè essa sia dentro a te stesso!!! (Seneca)

mercoledì 8 giugno 2011

Cure Palliative


Quali sono gli obiettivi delle cure palliative?

 Obiettivo principale delle cure palliative è dare senso e dignità alla vita del malato fino alla fine, alleviando prima di tutto il suo dolore, e aiutandolo con i supporti non di ambito strettamente medico che sono altrettanto necessari, come si evince dalla precedente definizione. Ancora la dottoressa Saunders, amava ripetere ai suoi pazienti
Tu sei importante perché sei tu e sei importante fino alla fine» Questo tipo di medicina, dunque, non è solo una semplice cura medica, ma può favorire un percorso di riconciliazione e pacificazione rispetto alla vita del malato e delle persone che gli stanno attorno. Per questo, è opinione unanime tra gli esperti internazionali che le cure palliative siano la migliore risposta all'eutanasia. Gli obiettivi delle cure palliative sono ben riassunti così:
  • Affermano il valore della vita, considerando la morte come un evento naturale;
  • non prolungano né abbreviano l'esistenza del malato;
  • provvedono al sollievo dal dolore e dagli altri sintomi;
  • considerano anche gli aspetti psicologici e spirituali;
  • offrono un sistema di supporto per aiutare il paziente a vivere il più attivamente possibile sino al decesso;
  • aiutano la famiglia dell'ammalato a convivere con la malattia e poi con il lutto.[2]

Chi ne ha bisogno?

Si stima che ogni anno in Italia, su 250 000 persone che dovrebbero essere seguite con approccio palliativo ben 160 000 sono malati di cancro, mentre le altre 90 000 farebbero parte della sfera delle malattie cronico degenerative. Questi ultimi, sono destinati a crescere con il continuo invecchiamento della popolazione. Perciò occorre attivare molto presto, nel momento in cui viene comunicata dal medico una diagnosi infausta, l'approccio palliativo. Questa scelta, di non ridurre le cure palliative, come spesso ancora succede, alle cosiddette cure degli ultimi giorni,generalmente non più di due settimane, richiede una sinergia tra medico di famiglia, medico oncologo e medico esperto in cure palliative (bisogna precisare che in Italia ancora non esiste una specializzazione post laurea definita, ma si arriva a fare cure palliative da percorsi diversi come l'oncologia, l'anestesia o la geriatria)

Il dolore totale

« Crediamo che a questo punto ci siano pochi punti cardine nella terapia del dolore intrattabile. Primo, dobbiamo cercare di fare una valutazione il più accurata possibile dei sintomi che tormentano il paziente. Questo non ha il significato di fare una diagnosi e dare un trattamento specifico, perché questo è già stato fatto, ma ha lo scopo di trattare il dolore e tutti gli altri fenomeni, che possono accrescere il generale stato di sofferenza, come fossero una vera e propria malattia  »
Così la dottoressa Saunders definiva il dolore totale, come un approccio di cura che riguardasse non solo il male fisico del paziente, ma tutti gli aspetti che contribuivano ad acutizzarlo. La Saunders se ne era resa conto curando i feriti della seconda guerra mondiale. Partendo da qui, aveva sviluppato, attraverso rigoroso studio e osservazione clinica, che se somministrati a intervalli regolari i farmaci antidolorifici potevano dare un estremo beneficio ai pazienti. Ma alla singola terapia medica andava poi aggiunto un concreto sostegno psicologico, sociale e spirituale: questi, assieme alla terapia medica costituiscono i quattro pilastri fondamentali delle cure palliative. Il dolore totale è un concetto cardine delle cure palliative, che occorre conoscere per comprenderne la ricchezza. È un approccio in un certo senso rivoluzionario, in quanto consente di guardare alla persona nella sua totalità.

Gli hospice

L'hospice è la struttura residenziale in cui il malato incurabile e la sua famiglia possono trovare sollievo per un periodo circoscritto e poi fare ritorno a casa o per vivere nel conforto gli ultimi giorni di vita. Ha alcune caratteristiche precise: l'accesso libero per i familiari (le camere sono anche dotate di letti per farli dormire, quando necessario, all'interno della struttura), la possibilità di condividere alcuni spazi, come la cosiddetta tisaneria, il calore dell'arredamento (generalmente nelle camere c'è scritto il nome del malato, e non sono mai designate con un freddo numero). Ne esistono sia all'interno di ospedali oppure in luoghi specifici, caratterizzati dall'essere immersi in uno scenario di natura.

Le cure domiciliari

È possibile attivare lo stesso tipo di assistenza che si riceve in hospice anche a livello domiciliare. È risaputo infatti che qualsiasi persona si trovi nella fase finale della vita preferisca di certo trascorrere questa nella propria casa. Occorre che ci siano dei requisiti fondamentali però, prima fra tutti la presenza di un familiare che si assume il compito di care giver (dall'inglese: "colui che dà assistenza"), che viene formato dagli operatori all'assistenza del malato nelle operazioni più semplici. A domicilio è prevista la visita periodica, a seconda delle fasi di malattia può essere più o meno frequente, della cosiddetta equipe domiciliare di cure palliative, di cui fanno parte il medico palliativista, l'infermiere, l'operatore socio-sanitario, lo psicologo. Ma al di là della visita periodica una buona equipe di cure palliative domiciliari deve garantire la disponibilità nelle 24 ore con reperibilità telefonica.

In Italia: la rete

L'articolazione della rete di cure palliative può essere ricondotta a tre nodi fondamentali: l'abitazione del malato, l'ospedale e l'hospice. In Italia il primo servizio di cure palliative domiciliari è nato nel 1977, grazie ad una collaborazione tra Istituto Nazionale dei Tumori di Milano, Fondazione Floriani e i volontari della Sezione provinciale di Milano della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori. Il primo hospice è invece nato nel 1987. Si tratta della struttura che è sorta a Brescia, presso la Casa di cura Domus Salutis di Brescia. Secondo il Libro Bianco degli hospice ad aprile 2010 erano 175 le strutture residenziali attive in tutta Italia con un disequilibrio ancora evidente tra nord e sud. Anche l'assistenza domiciliare in cure palliative, di cui è stata definita una prima mappatura ufficiale, promossa tra gli altri dal ministero della Salute, Società Italiana di Cure Palliative, Società Italiana di Medicina Generale e Fondazione Floriani, presenta ancora delle disparità tra regioni. La rete di cure palliative, seppur autonoma, si integra con la rete della terapia del dolore.

Le leggi

Le leggi fondamentali per il movimento italiano delle cure palliative sono due. La prima ha avuto come scopo principale il finanziamento degli hospice per favorirne la nascita e lo sviluppo, effettivamente poi avvenuto negli anni 2000. La seconda legge ha invece voluto sancire l'istituzione della rete delle cure palliative, ovvero l'integrazione tra hospice e assistenza domiciliare

Il volontariato

Ruolo importante all'interno delle cure palliative ha il mondo del volontariato. Le principali sigle sono riunite sotto la Federazione cure palliative. Vera e propria pioniera in questo campo è stata la Fondazione Floriani, impegnata a Milano in questo campo fin dalla metà degli anni '70.

Bibliografia

  • Max Watson, Oxford handbook of palliative care, Oxford, Oxford University press, 2005. ISBN 0198508972
  • Dino Amadori, Libro italiano di cure palliative, Milano, Poletto, 2007. ISBN 978-88-95033-09-9
  • Cristini Carlo, Vivere il morire : l' assistenza nelle fasi terminali, Roma, Aracne, 2007. ISBN 9788854809215
  • Joseph C. Segen, Dizionario di medicina moderna, Milano, McGraw-Hill, 2006. ISBN 978-88-386-3917-3
  • Cicely Saunders, Vegliate con me. Hospice, un'ispirazione per la cura della vita, Bologna, Dehoniane, 2008ISBN 9788810510599

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Super Batterio E.Colli ingegnerizzato

Affiora la prova forense che il superbatterio e.coli in Europa è stato ingegnerizzato per provocare decessi




(NaturalNews) 



Anche se la gara per dare la colpa ai vegetali è attualmente in corso in tutta l’UE, dove un ceppo di E. Coli super resistente sta facendo ammalare pazienti e riempendo gli ospedali in Germania, praticamente nessuno sta parlando di come l’E.coli è magicamente diventato resistente a otto diverse classi di farmaci antibiotici e poi, improvvisamente, è apparso nella catena alimentare. 

Questa particolare variante dell’E.coli è un membro del ceppo O104, e i ceppi O104 non sono quasi mai (normalmente) resistenti agli antibiotici. Per acquisire tale resistenza, devono essere ripetutamente esposti agli antibiotici al fine di fornire la "pressione di mutazione" che li spinga verso l’immunità completa al farmaco. 

Quindi, se siete curiosi di conoscere le origini di tale ceppo, potete in sostanza analizzare in dettaglio il codice genetico dell’E.coli e determinare con sufficiente precisione a quali antibiotici è stato esposto durante il suo sviluppo. Questo passo è stato fatto (vedi sotto), e quando si guarda la decodificazione genetica di questo ceppo O104 che ora minaccia i consumatori di prodotti alimentari in tutta l’UE, emerge un quadro affascinante di come è stato generato. 

Il codice genetico rivela la storia

Quando gli scienziati del Robert Koch Institute in Germania hanno decodificato la struttura genetica del ceppo O104, hanno trovato che è resistente a tutte le classi e le combinazioni di antibiotici: 
• penicilline 
• tetraciclina 
• acido nalidixico 
• trimetoprim-sulfamethoxazol 
• cefalosporine 
• amoxicillina / acido clavulanico 
• piperacillina-sulbactam 
• piperacillina-tazobactam
Inoltre, questo ceppo O104 possiede una capacità di produrre particolari enzimi che gli conferiscono quella che potrebbe essere chiamata "superpotenza batterica" nota tecnicamente come ESBL: 
"I Beta-Lattamasi a Spettro Esteso (ESBL) sono enzimi che possono essere prodotti dai batteri e li rendono resistenti alle cefalosporine, ad esempio, cefuroxima, cefotaxime e ceftazidime – che sono gli antibiotici più utilizzati in molti ospedali", spiega la Health Protection Agency del Regno Unito ( HPA - Page not found). 
Per di più, questo ceppo O104 possiede due geni – TEM-1 e CTX-M-15 – che "hanno fatto rabbrividire i medici dal 1990", scrive The Guardian (http://www.guardian.co.uk/commentis…). E perché fanno rabbrividire i medici? Perché sono così mortali che molte persone infette da tali batteri sperimentano l’insufficienza critica di un organo e semplicemente muoiono. 
Creare biologicamente un superbatterio mortale
Come, esattamente, nasce un ceppo batterico che è resistente a più di un dozzina di antibiotici in otto classi di farmaci differenti ed è caratterizzato da due mutazioni genetiche mortali, nonché dalla capacità di produrre enzimi ESBL?
In effetti c’è un solo modo in cui questo accade (e uno solo) – si deve esporre questo ceppo di E. coli a tutte le otto classi di farmaci antibiotici. Di solito questo non avviene contemporaneamente, naturalmente: prima si espone alla penicillina e si trovano le colonie superstiti che sono resistenti alla penicillina. Poi si prendono le colonie sopravvissute e si espongono alla tetraciclina. Le colonie superstiti sono diventate resistenti sia alla penicillina che alla tetraciclina. Poi si espongono a un sulfamidico e si raccolgono le colonie sopravvissute, e così via. Si tratta di un processo di selezione genetica effettuata in un laboratorio con un risultato desiderato. Si tratta essenzialmente di come alcune armi biologiche sono costruite dall’esercito degli Stati Uniti nella sua struttura di laboratorio a Ft. Detrick, nel Maryland (http://en.wikipedia.org/wiki/Nation…).
Anche se il processo reale è più complicato di questo, il risultato è che la creazione di un ceppo di E. coli resistente a otto classi di antibiotici richiede ripetute, prolungate esporsizioni a tali antibiotici. E’ praticamente impossibile immaginare come questo possa accadere del tutto spontaneamente nel mondo naturale. Ad esempio, se questo batterio è nato nel cibo (come ci è stato detto), allora da dove ha acquisito tutta questa resistenza agli antibiotici in considerazione del fatto che gli antibiotici non sono utilizzati nelle verdure? 
Quando si considera la prova genetica che ora è di fronte a noi, è difficile immaginare come questo possa accadere "in natura". Mentre la resistenza a un antibiotico singolo è comune, la creazione di un ceppo di E. coli che è resistente a otto diverse classi di antibiotici – in combinazione – sfida semplicemente le leggi della permutazione genetica e combinazione in natura. In poche parole, questo ceppo di superbatteri e.coli non avrebbe potuto essere creato in natura. E questo lascia solo una spiegazione per cui in realtà proveniva da: il laboratorio. 
Progettato e poi rimesso in libertà




Le prove ora puntano verso il fatto che questo ceppo mortale di E.coli è stato progettato e poi rilasciato nella catena alimentare o in qualche modo è uscito da un laboratorio finendo nelle scorte alimentari inavvertitamente. Se non siete d’accordo con tale conclusione – e siete sicuramente benvenuti – allora siete costretti a concludere che questo superbatterio octobiotico (immune a otto classi di antibiotici) si è sviluppato in modo casuale per suo conto … e questa conclusione è molto più spaventosa della spiegazione della "bioingegneria", perché significa che superbatteri octobiotici possono semplicemente apparire ovunque e in qualsiasi momento senza motivo. Questa sarebbe una teoria davvero molto esotica.

La mia conclusione ha effettivamente più senso: questo ceppo di E. coli è stato quasi certamente costruito e poi immesso in forniture alimentari per un fine specifico. Quale potrebbe essere tale fine? E ‘ovvio, spero. 

E‘ in funzione il solito metodo problema, reazione, soluzione. Prima si causa un problema (un ceppo mortale di Escherichia coli nel rifornimento alimentare). Poi si aspetta la reazione del pubblico (enorme clamore in quanto la popolazione è terrorizzata dall’E. Coli). In risposta a questo, si mette in atto la soluzione desiderata (il controllo totale della fornitura globale di cibo e la messa fuori legge di germogli crudi, latte crudo e verdure crude). 

E’ tutto quì, ovviamente. La FDA ha invocato lo stesso fenomeno negli Stati Uniti quando ha fatto pressione per la sua recente "Legge di Modernizzazione per la sicurezza alimentare" che in sostanza, mette fuori legge le piccole aziende organiche familiari a meno che non lecchino le scarpe alle autorità di regolamentazione della FDA. La FDA è stata in grado di schiacciare la libertà agricola in America aggiungendo il timore diffuso che ha seguito la diffusione di focolai di E.coli nella catena alimentare statunitense. Quando le persone hanno paura, ricordate, non è difficile far loro accettare qualsiasi livello di regolamentazione tirannica. E rendere la gente spaventata dal loro cibo è una cosa semplice … pochi comunicati stampa del governo inviati via e-mail ai media mainstream affiliati, è tutto quello che serve.

Prima il divieto della medicina naturale, quindi l’attacco alle scorte alimentari 
Ora, ricordate: tutto questo sta accadendo sulla scia del divieto europeo per piante medicinali e integratori alimentari – un divieto che palesemente mette fuorilegge terapie nutrizionali che aiutano a mantenere le persone sane e libere da malattie. Ora che tutte queste erbe e supplementi sono fuorilegge, il passo successivo è quello di rendere la gente anche spaventata dagli alimenti freschi. Questo perché gli ortaggi freschi sono medicinali, e fintanto che il pubblico ha il diritto di acquistare ortaggi e legumi freschi, puo sempre prevenire le malattie. 
Ma se si rende la gente SPAVENTATA dalle verdure fresche – o se si mettono fuorilegge del tutto – allora è possibile forzare l’intera popolazione ad una dieta di cibi morti e prodotti alimentari trasformati che favoriscono le malattie degenerative e sostengono i profitti delle potenti aziende farmaceutiche.
Fa tutto parte dello stesso programma, evidentemente: Rendere le persone malate, negare loro l’accesso ad erbe medicinali e integratori, poi approfittare delle loro sofferenze per mano dei cartelli dei farmaci a livello mondiale. 
Gli OGM svolgono un ruolo simile in tutto questo, naturalmente: Sono progettati per contaminare le scorte alimentari con un codice genetico che causa infertilità diffusa tra gli esseri umani. E coloro che sono in qualche modo in grado di riprodursi dopo l’esposizione agli OGM soffrono anche di malattie degenerative che arricchiscono le case farmaceutiche attraverso le "cure".
Ricordate quale paese è stato preso di mira in questo recente allarme e.coli? La Spagna. Perché la Spagna? Ricordiamo che le rivelazioni trapelate da Wikileaks hanno messo in luce che la Spagna ha resistito all’introduzione degli OGM nel suo sistema agricolo, anche se il governo degli Stati Uniti, di nascosto, ha minacciato ritorsioni politiche per la sua resistenza. Questa falsa accusa alla Spagna per i morti da E.coli è probabilmente una rappresaglia per la mancata volontà della Spagna di saltare sul carro OGM. 
Questa è la vera storia dietro la devastazione economica dei coltivatori di vegetali spagnoli. E ‘una delle sottotrame perseguite attraverso questo intrigo del superbug e.coli. 
Il cibo come arma di guerra – creato da Big Pharma?
A questo proposito, la spiegazione più probabile per cui questo ceppo di E. coli è stato ingegnerizzato è che i giganti farmaceutici hanno potuto farlo nei propri laboratori. Chi altro ha accesso a tutti gli antibiotici e alle attrezzature necessarie per gestire le mutazioni mirate di probabili migliaia di colonie di e.coli? Le aziende farmaceutiche sono in una posizione unica per attuare questa trama e trarne profitto. In altre parole, essi hanno i mezzi e il movente per impegnarsi proprio in tali azioni. 
Oltre alle case farmaceutiche, forse solo le autorità di regolamentazione delle malattie infettive hanno questo tipo di capacità di laboratorio. Il CDC, per esempio, probabilmente avrebbe potuto attuare questo, se avesse voluto davvero.
La prova che qualcuno ha manipolato biologicamente questo ceppo di Escherichia coli è scritta proprio nel DNA dei batteri. Queste sono prove giudiziarie, e quello che rivelano non può essere negato. Questo ceppo ha subìto ripetute e prolungate esposizioni a otto diverse classi di antibiotici, e quindi in qualche modo è riuscito ad apparire nella catena alimentare. Come si arriva a questo se non attraverso un programma ben pianificato condotto da scienziati canaglia? Non esiste una cosa come la "mutazione spontanea" in un ceppo che è resistente alle principali otto classi di farmaci antibiotici di marca, venduti oggi da Big Pharma. Tali mutazioni devono essere deliberate. 
Ancora una volta, se non siete d’accordo con questa valutazione, allora state dicendo che NO, non è stato fatto volutamente … è accaduto accidentalmente! E di nuovo, dico che è ancora più spaventoso! Perché significa che la contaminazione da antibiotici del nostro mondo è adesso a un tale livello estremo di annientamento che un ceppo di E. coli in natura puo essere saturato con otto diverse classi di antibiotici, fino al punto da trasformarsi naturalmente nel suo stesso superbatterio mortale. Se è questo che la gente crede, allora è una teoria quasi più spaventosa della spiegazione bioingegneristica! 
Una nuova era è cominciata: armi biologiche nel vostro cibo 
Ma in entrambi i casi – non importa cosa credete – la semplice verità è che il mondo affronta oggi una nuova era a livello mondiale di ceppi di superbatteri di batteri che non possono essere trattati con farmaci conosciuti. Tutti possono, ovviamente, essere facilmente uccisi con l’argento colloidale, che è esattamente il motivo per cui la FDA e le autorità di regolamentazione mondiale della sanità hanno violentemente attaccato le aziende di argento colloidale in tutti questi anni: essi non possono permettere che il pubblico metta le mani su antibiotici naturali che funzionano veramente, evidentemente. Verrebbe vanificato l’obiettivo di rendere tutti malati, in primo luogo. 
In effetti, questi ceppi di superbatteri E.coli possono essere abbastanza facilmente trattati con una combinazione di antibiotici naturali a spettro completo ricavati da piante come l’aglio, lo zenzero, la cipolla e le erbe medicinali. Primi tra tutti, i probiotici possono aiutare l’equilibrio della flora del tubo digerente ed "eliminare" il mortale e.coli. Un sistema immunitario sano e un tratto digerente ben funzionante possono combattere un’infezione da superbatterio E.coli, ma questo è ancora un altro fatto che la comunità medica non vuole farvi sapere. Essi preferiscono di gran lunga che voi rimaniate una vittima inerme che giace in ospedale, in attesa di morire, senza opzioni a vostra disposizione. Questa è la "medicina moderna" per voi. E’ causa dei problemi che essi pretendono di trattare, e che poi non saranno nemmeno trattati con tutto ciò che essenzialmente funziona. 
Quasi tutti i decessi attribuibili a questo focolaio di Escherichia coli sono facilmente e prontamente evitabili. Queste sono morti per ignoranza. Ma ancor più, esse possono anche essere morti causate da una nuova era di armi biologiche su base alimentare, scatenata o da un gruppo di scienziati pazzi o dall’agenda portata avanti da un’istituzione che ha dichiarato guerra contro la popolazione umana.
Fonte: NaturalNews.com 6 Giugno 2011 



Traduzione: Dakota Jones



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La Mondializzazione della "sicurezza alimentare" al servizio delle Corporazioni.


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Cartoni Animati e Magia

Cartoni Animati e Magia
di Solo Arya
Mia figlia di otto anni e il mio piccolo di due stavano guardando come di tanto in tanto capita gli episodi de: "Gli incorreggibili"fino a che ad un certo punto uno dei personaggi, finito per incanto in una dimensione da lui sconosciuta, si specchia dentro una fontana e vede il suo volto trasformato in un mostro dalle sembianze sataniche. Questa mattina mia figlia non voleva andare da sola in bagno per lavarsi come di suo consueto perchè aveva paura dello speccchio.
La mia domanda è: Possibile che non si possa più guardare nulla in TV?
Una serie televisiva dove tutto sembrava innoquo e divertente, si è trasformata in qualcosa di spaventoso e satanico? Perchè tutta questa magia occulta nei cartoni animati dei nostri bambini?

CARTONI PERICOLOSI
di Luca Farese
Gli attacchi alle nuove genera­zioni non vengono oggi solo da Internet, ma soprattutto at­traverso la televisione. Infat­ti, tra i cartoni animati tanto se­guiti dai bambini, un successo strepitoso riscuotono Dragon Ball e Pokemon, cartoni prodotti da una nota setta satanica giapponese. 
I pericoli derivanti dai nuo­vi mezzi di comunicazione
Oggi avere contatti con il mondo dell'occulto senza usci­re da casa è molto semplice: ba­sta possedere un computer dota­to di collegamento ad Internet. Una volta inserita la parola che si vuole cercare nel motore di ricerca, si schiaccia il tasto invio e si trovano innumerevoli siti che trattano l'argomento. Nel caso poi si acceda al sito di una setta, si potrà entrare in contatto con essa tramite una semplice e­mail. I giovani trascorrono di­verse ore al compu­ter e facilmente s'imbattono in qualche sito eso­terico anche a causa dei tanti banner pubbli­citari che vengono proposti. Sono tanti anche i siti di sette sataniche colle­gati tra loro per mezzo di diver­si links. È possibile acquistare tutto l'occorrente per una messa nera, o addirittura vendere la propria anima al diavolo stipu­lando con es­so un patto. I pericoli pe­rò non vengono solo da Internet, in quanto gli at­tacchi verso le nuove ge­nerazioni il maligno li compie soprattutto attraverso la televisione, la famosa scatola magica capace di incollare un bambino al suo schermo in me­dia per quattro ore al giorno. Se­condo alcuni studi, in Tv vengo­no trasmessi circa 25 atti di vio­lenza all'ora senza contare i va­ri messaggi subliminali diretti al nostro inconscio, che influisco­no sul comportamento dato che l'inconscio non ha come il con­scio la capacità di analizzare un messaggio e di accettarlo o ri­fiutarlo, ma può solo ascoltarlo e passarlo in memoria. 
I cartoni animati
Tra i programmi televisivi del genere cartoni animati, tan­to seguiti da tutti i bambini, un successo strepitoso stanno ri­scuotendo ormai da diversi an­ni le varie serie di Dragon Ball. Il cartone è prodotto da un setta satanica giapponese, la stessa che ha realizzato i cartoni della serie Pokemon, Digimon, Sai­lor Moon e altri. Nel novanta per cento dei casi i bambini che guardano questa "specie" di cartoni animati diventano mol­to rapidamente violenti, aggres­sivi, ribelli, perdono attenzione a scuola e desiderano sempre più combattere con i coetanei, imitando i loro eroi specialisti in arti marziali. Prendiamo in analisi due cartoni che hanno avuto e continuano ad avere un grande successo: i Pokemon e Dragon Ball.

I Pokemon

1 Pokemon, il cui nome vie­ne da "pocket monster" (mostri tascabili), sono delle creature ir­reali, mescolanza di caratteristi­che animali, vegetali, minerali. Ogni mostro possiede la propria tecnica di combattimento: Pika­chu sfinisce i suoi avversari tra­mite elettroshock fulminei, Ka­dabra emana onde di energia mentale alfa che provocano vio­lenti dolori di testa al nemico, Drowzee divora i sogni del suo av­versario, Tentacolo ferisce col suo acido pungente e Psyduck combatte con i poteri della psicocinesi. Alcuni dei Pokemon hanno nomi di demo­ni come ad esempio Bellsprout, Trctrebell, Weepinbell; possie­dono tutti la parola bell, contrazione di Baal o Beel, antica divinità canaanea (Beelzebul). Tra le 151 carte dei Pokemon che i bambini comprano in edicola e si scambiano tra di loro, alcune hanno nomi di pa­role rovesciate come Ekans e Arbok che stanno per Snake (serpente) e Kobra. Ora, tutti sanno che il lin­guaggio rovesciato è tipico delle pratiche magiche. Nel 1997, la mes­sa in onda in Giappone di una serie di Pokemon ha provocato non pochi ricoveri ospedalieri di bambini per crisi epilettiche e non sono mancati tra i fanciulli casi di incubi legati di­rettamente a questi mostri.

Dragon Ball

L'altro cartone Dragon Ball, tra­smesso giornalmente di pomeriggio e, per il notevole record di ascolti, anche la sera, è ricco di personaggi mostruosi e violenti che spingono gli spettatori ad un tipo di comporta­mento pericoloso. I bambini tendono ad imitare ciò che vedono, in particolare le lotte violente che avvengono tra i vari personaggi del cartone animato. Da notare poi l'espressione degli occhi dei vari personaggi che, man­data in onda a tutto schermo, quasi come se lo spettatore avesse azionato il tasto pausa, e accompagnata da gri­da assordanti, riesce a con­quistare tutta l'attenzione dei bambini che restano come in­cantati, ipnotizzati e posseduti dalla forza del cartone animato. Anche qui i personaggi hanno nomi un po' esoterici, primo tra tutti Mr. satan, e satan in ebrai­co significa satana. Questo per­sonaggio che ogni tanto spunta fuori, è fatto passare come inge­nuo e innocente. Reca il nome scritto a caratteri cubitali sulla sua auto, sul suo vestito e, nien­tedimeno, viene annunciato da uno speaker, durante gli incontri di combattimento, con grande gioia ed animosità. Come dire: cari bambini è arrivato vostro padre, voletegli bene perché è buono. In alcuni Paesi invece, inclusi gli Stati Uniti, il perso­naggio è stato rinominato Her­cule per le presunte implicazio­ni "sataniche" del suo nome (Mr. satan era anche uno degli appellativi di Charles Manson famoso satanista degli anni '60); e il nome di sua figlia, Vi­del, è l'anagramma di devil (dia­volo). Mr. satan è uno dei pochi personaggi di Dragon Ball che non muore mai. Altri personag­gi come Barbula, che vuol dire formula magica, Baba, che sta per strega, Chicchi, che signifi­ca capezzoli, e così via, conti­nuano a farcire di contenuto oc­culto il cartone animato. 

Che fare?

Purtroppo ci troviamo in piena emergenza educativa. Difficile risolvere la questione, o meglio è difficile dare una for­mula generale valida per tutti i casi: ogni genitore conosce i propri figli e sa quale è il meto­do migliore da adottare.
La cosa migliore - da par­te dei genitori - sarebbe quella di fare in modo che i bambini non vedano proprio un tal gene­re di programmi, magari rifor­nendosi di Cd di film o cartoni animati più adatti a dei bambi­ni.
Nel caso in cui diventi estremamente difficile sostitui­re la visione di questi cartoni animati - per evitare che la loro curiosità aumenti, che diventi un po' morbosa - i genitori non devono però lasciarli soli. Oc­corre allora mettersi accanto a loro per "smitizzare", a volte sarebbe anche utile ridicolizza­re, le cose più pericolose di questi cartoni animati, trasmet­tendo invece una cultura della vita fatta di piccoli gesti quoti­diani che li spinga a raggiunge­re una visione più giusta e reale dell'esistenza ed a viverla in una dimensione più umana e cristiana. 
*        *        *
Se qualcuno vi dicesse che i Pokemon - quei mostriciattoli giapponesi che i ragazzini insi­stono per vedere alla televisione - sono strumenti di un complotto giudaico-massonico per far diventare atei o ebrei i nostri figli pensereste a uno scherzo di dubbio gusto [...]. Al-Qaradawi, considerato il più autorevole dei predicatori che tuonano dalla rete televisiva al-Jazeera, _ afferma di considerare i cartoni giapponesi «un tema delicato» e di essersi consultato con «persone esperte tra i credenti». I Pokemon sono condannati anzitutto perché - come sa ogni bambino italiano - «si evolvono», cioè in determinate condizioni si trasformano in un personaggio con maggiori poteri. Attra­verso questo espediente, assicura al-Qaradawi, «si instilla nelle giovani menti la teoria di Darwin», tanto più che i personaggi lottano «in battaglie dove sopravvive chi si adatta meglio all'ambiente: un altro dei dogmi di Darwin». Inoltre, il Corano vieta la rappresentazione di animali immaginari. I Pokemon sono anche protagonisti di un gioco di carte, e questi giochi sono vietati dalla legge islamica come «residuati della barbarie pre-islamica». Sembrerebbe perfino che il predicatore abbia provato a giocare, perché la­menta che le regole sono «ingiuste» e non sempre vince il migliore. Ma il peggio sta altrove. Nei Poke­mon si vedono ogni tanto «simboli il cui significato è ben noto a chi li diffonde, come la stella a sei pun­te, un emblema che ha a che fare con i sionisti e con i massoni e che è diventato il simbolo dello Stato di Israele. Ci sono anche altri segni, come i triangoli, che fanno chiaro riferimento ai massoni, e simboli dell'ateismo e della religione giapponese». «Nel lungo periodo» questi simboli non possono che traviare i bambini musulmani, ed è questo il loro scopo. È perfino possibile che certe frasi giapponesi dette velo­cemente nei cartoni animati significhino «Sono un ebreo» o «Diventa ebreo»: ma la questione è "contro­versa" e al-Qaradawi non lo afferma con sicurezza. Massimo Introvigne

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Le Winx

di Daniele Curci
Si chiamano Winx, sono giovani adolescenti, tutte carine (praticamente delle pin-up), alla moda, conturbanti, e sopratutto hanno poteri magici…
Stiamo parlando di un recente cartone animato in onda su Rai2, si tratta dell’ennesimo fenomeno nato sull’onda dell’entusiastico successo di Harry Potter e W.i.t.c.h., fumetto targato Walt Disney, per coinvolgere giovanissimi e adolescenti con un perfetto mix di storie di tutti i giorni e magia. Ormai non c’è più da scandalizzarsi, fate, streghe diventano parte di un unico mondo…e storie amorose, intrighi e gelosie fanno da contorno a pozioni magiche, poteri sovrumani, e castelli incantati.
Ma badate bene, gli ingredienti non sono quelli della semplice fiaba dei fratelli Grimm, qui sotto si nasconde una vera e propria subcultura religiosa. Orami lo sanno quasi tutti, dietro questi cartoni animati si nasconde la Wicca, un fenomeno in preoccupante crescita, “un culto pagano con radici pre-cristiane, ritornato in auge nel XX secolo”.
Come etimologia deriva dal termine delle lingue proto-germaniche, ‘wikkjak’, colui che sveglia i morti. Nell’inglese arcaico assume invece il significato di ‘mago’, ‘stregone’; la sua forma femminile era ‘wicce’, da cui sono derivati i termini ‘witch’ e ‘wicked’, ovvero ‘strega’ e ‘stregato’. ‘wiccan’ è la religione di chi si professa ‘wicca’. Proprio per la sua natura politeista, libera ed intimista è difficile inquadrare questo culto, perché a seconda delle latitudini e anche da persona a persona può assumere valori e pesi differenti”.
Anche Winx il nome di questo cartone animato sembra proprio uno modo alternativo e moderno di dire Witch…ma questo lo capiscono anche i sassi. Datronde basta cercare su un motore di ricerca qualsiasi la parola Winx per vedersi catapultati in siti coloratissimi, con le immancabili protagoniste sorridenti e rigorosamente in posa plastica a fare da cornice.
Solo questo? No, nel sito ufficiale, ad esempio, in prima pagina c’è un oroscopo “fatato” con dei segni che si rifanno al mondo mitologico/esoterico tra cui il drago e il cornuto satiro… Ma non finisce qui: “i consigli”? Ve ne scrivo alcuni
Se qualcuno ti ferisce, colpiscilo anche tu con la stessa arma, abbastanza forte da far capire agli altri che sei buona, e va bene, ma non nessuno può permettersi di calpestarti. Difenditi!
Bel consiglio!!! Non vi sembra istigazione alla vendetta, alla prepotenza e alla violenza?
Qualcuno che apparteneva al tuo passato, molto abile a tessere aure magiche, è di nuovo davanti a te. Sta al tuo cuore decidere se fidarti di lui oppure no.
Qui c’è un richiamo neanche troppo sottile a concetti orientali/esoterici.
Pensa un po' a tutto ciò che il tuo corpo fa per te ogni giorno. Ora, la domanda è: cosa fai tu per prenderti cura del tuo corpo? E' ora di dedicargli un po' di tempo... Cosa fai per tenerti in forma? La tua alimentazione è abbastanza corretta? Dormi bene? Se hai bisogno di perle di bellezza, segui i consigli di Stella!
Non poteva mancare il consiglio salutistico tanto in voga nelle moderne riviste di benessere e gossip o più semplicemente nelle rubriche delle più svariate riviste settimanali!
Continuiamo a navigare tra le pagine del sito e tra medicina alternativaesoterismoiniziazione alle arti magichestrampalate teorie sui sogni,sondaggi del tipo “quale potere preferisci?, e concorsi di vario genere ecco un articolo sui “portafortuna da indossare”, cosa è scritto?
L’uso sempre più frequente di portare al collo, ai polsi o alle dita, particolari oggetti dalle forme più stravaganti per attirare la fortuna esiste da sempre, e se ne ritrovano tracce in tutte le civiltà. Essi portano il nome di amuleti e talismani, e da tempi remoti, si caricano di energia vitale indossandoli o tenendoli con sé. “
Energia vitale? Ma poveri ragazzi cosa devono sentire…energia vitale? Ma stiamo scherzando?!?!
Mi sorprende l’abilità con cui lo scrittore dell’articolo descrive questi fenomeni come fossero pratiche normali…"la superstizione, si, ha le sue origini e praticarla è normale" sembra dire lo scrittore al lettore, qui naturalmente qualcosa non quadra...evidentemente non si sa bene cosa, o meglio chi si nasconde dietro queste forme di superstizioni,sto parlando del falsario di sempre, il serpente antico, satana.
Ascoltiamo cosa dice il Catechismo della Chiesa Cattolica
III. «Non avrai altri dèi di fronte a me»
2110 Il primo comandamento vieta di onorare altri dèi, all'infuori dell'unico Signore che si è rivelato al suo popolo. Proibisce la superstizione e l'irreligione. La superstizione rappresenta, in qualche modo, un eccesso perverso della religione; l'irreligione è un vizio opposto, per difetto, alla virtù della religione.
La superstizione
2111 La superstizione è la deviazione del sentimento religioso e delle pratiche che esso impone.
2116 Tutte le forme di divinazione sono da respingere: ricorso a Satana o ai demoni, evocazione dei morti o altre pratiche che a torto si ritiene che « svelino » l'avvenire.67 La consultazione degli oroscopi, l'astrologia, la chiromanzia, l'interpretazione dei presagi e delle sorti, i fenomeni di veggenza, il ricorso ai medium manifestano una volontà di dominio sul tempo, sulla storia ed infine sugli uomini ed insieme un desiderio di rendersi propizie le potenze nascoste. Sono in contraddizione con l'onore e il rispetto, congiunto a timore amante, che dobbiamo a Dio solo.
Scopriamo qualcosa di più sul riguardo al fenomeno Winx, concentrandoci in particolar modo sulle figure principali.
Tutte le protagoniste di Winx club, hanno delle caratteristiche peculiari…c’è la modaiola vanitosa, la tecnologica, etc…
Questo mix di caratteristiche è stato chiaramente studiato a tavolino per coinvolgere il maggior numero di giovani spettatrici, puntando sul principio dell’identificazione caratteriale. Ma andiamo a conoscere nel dettaglio alcuni personaggi del cartone animato…
Sul sito è possibile inviare una e-mail ai personaggi principali, alle fate e alle strghe, indistintamente. Non oso pensare alle risposte, ai consigli che potrebbero esser dati alle ignare bambine che scrivono alle loro eroine, così come preferisco non pensare allo stuolo di siti non ufficiali dove spesso si trovano link a siti di wicca e a negozi per articoli magici.
Ma torniamo a noi, conosciamo più da vicino i personaggi di questo cartone animato…e non dimentichiamo che al di là di tutte le caratteristiche caratteriali personali, tutte, ma proprio tutte le "eroine" utilizzano poteri magici e fanno parte di una scuola di magia (stile Harry Potter).
Bloom = a prima vista una ragazzina con mille problemi e dubbi sul suo passato, alla rcerca della verità…simpatica e problematica come la maggior parte degli adolescenti, sempre attenta al vestiario, quasi sempre provocante è però un’appassionata di arti magiche, nella pagina a lei dedicata infatti è descritta la magia come hobby(?!?!).
La rubrica dedicata a questo personaggio pullula di articoli inerenti il mondo magico/esoterico.
Sky = il ragazzo di Bloom, il classico principe azzurro dai capelli biondi,con un moderno cavallo fiammante (moto) che fa il pilota di caccia. Romantico, bellone, e studioso…praticamente la proiezione mentale dei desideri delle ragazzine.
Stella = la modaiola, vanitosa ed egocentrica, amante dello shopping e dei ragazzi …non è raro vederla vestita come una prostituta, non male come modello per tante ragazzine adolescenti!
Brandon = lo scudiero di Sky, anche lui un classico bellone, stavolta castano e dal fisico possente, perché ce ne dev’essere per tutti i gusti, vanitosissimo e narciso..è il ragazzo di Stella la modaiola. Complimenti una bella coppia! Praticamente una cosa nuova…velina e calciatore! Poveri ragazzi!!!
Flora = la fata dei fiori è il personaggio “saggio” e ponderato… è però una panteista convinta, amante della Dea Flora. A lei è dedicata, sul sito, la rubrica su erbe medicinali, salute e consigli di bellezza…naturalmente con prodotti naturali!
Helia = il ragazzo di flora, anche lui (e ti pareva) panteista, dall’animo poeta e pacifista…insieme con Flora formano la classica coppia hippie!
Musa = l’artista, la suonatrice-ballerina (con un nome così d'altronde), disordinata e diffidente, dai tratti orientali. La rubrica che il sito internet le dedica è naturalmente quella musicale, aggiornatissima…
Riven = il ragazzo di Musa, è un tipetto solitario, dallo sguardo scontroso, odia la madre dalla quale è stato abbandonato. Bel modello, complimenti!!!
Tecna = è l’intellettualoide tecnologica, vestita in stile hi-tec… La rubrica che nel sito internet le fanno gestire, riguarda scienza, tecnologia ed esoterismo. Ad esempio si può trovare un articolo intitolato “La lettura del pensiero”, pieno di “consigli pratici” per esercitare “poteri psichici”, telepatici…dottrine esoteriche e new-age. Semplicemente deleterio, inizia i giovani a tecniche divinatorie molto pericolose. Il linguaggio dell’articolo è incalzante, coinvolgente, per un ragazzo adolescente è praticamente impossibile riuscire a capire il reale pericolo!
L’articolo termina così : “ Datevi la possibilità di scoprire e utilizzare i grandi poteri che la natura ha concesso ad ogni essere umano, e mentre questo accade voi vi renderete conto che state sviluppando e rafforzando i vostri poteri psichici… perché non fate una prova con le vostre amiche 
Timmy = il ragazzo di Tecna, praticamente il cervellone di turno, intellettuale, timido e solitario appassionato di scienze
Aisha = esotica, sempre in forma…è la sportiva del gruppo, sempre pronta ad affrontare il pericolo, ha però paura del buio e degli spazi aperti. La sua passione per lo sport è la maschera delle sue insicurezze e delle sue paure, tale modello è molto frequente tra i giovani d’oggi, sportivissimi, sempre in forma, ma pieni di insicurezze e paure. A Aicha, nel sito, è dedicata la sezione sportiva…con consigli su sport estremi, balli di gruppo e anche danze tribali.
Questi i personaggi principali…poi c’è uno stuolo di fate, pixies (fatine in miniatura) ma anche streghe…tra dark e satanismo. Vediamone alcuni…
Darcy = la strega dell’oscurità subdola, ipocrita, bugiarda, osserva i comportamenti delle vittime per colpirle nei punti più deboli…praticamente un demonio. Anch’essa giovane veste chiaramente in gothic/dark.
Icy = strega del ghiaccio, bella seducente, ambiziosa, assetata di potere e di vendetta, diabolica e bugiarda…praticamente un altro demonio…
Stormy = strega del vento e delle tempeste: impulsiva, prepotente e irascibile.
Lord Darkar = da cui prende il nome il castello in cui vivono le tre streghe, è chiamato Signore delle Ombre, in realtà è immagine di Satana.
Nel castello in cui vivono (castello di Darkar) ci sono anche (immancabilmente) della creature infernali…naturalmente mostruose.
Poi vi è uno stuolo di personaggi secondari…come le fate alghine nel lago, un incrocio tra fatine, ninfee e tritoni...poi c'è il Signore di roccaluce capo dei Templari (e vi pareva che non ce li mettevano anche qui questi poveri templari).
A terranuvola (dove le streghe studiano le arti per affinare i sortilegi e i malefici...povere loro) ci sono le insegnanti Griffin, Ediltrude, Zarathustra e Discordia, oltre che ad un piccolo stuolo di streghette. E' inutile sottolinearvi i molteplici richiami, anche simbolici alla magia classica...
Anche le Winx si sono recate in diverse puntate in questo luogo per affinare i propri poteri magici…in questi caso anche il sottile confine tra bene e male è stato annientato...
Conclusione
E’ impossibile descrivere il pandemonio di energie, oscurità e luce che in questo cartone animato rappresenta il nucleo centrale intorno a cui ruotano le vicende sentimentali delle giovani protagoniste, è un vero e proprio minestrone in cui bene e male, gnosticismo e filosofie orientali diventano tante vie possibili, tante verità e in cui il confine tra bene e male, prima ancora di divenire sottile appare completamente sovvertito, tanto da dare alla magia una parvenza di normalità…la magia bianca viene dipinta come buona.. Tutto ciò è assolutamente falso, la magia è qualunque essa sia, negativa, poiché richiama forze oscure e demoniache. Ma l'ignaro spettatore (solitamente giovane o giovanissimo) che non sa ben discernre il bene e il male alla luce di Dio, non viene di certo agevolato dalla visione di questo cartone animato...
E’ bene tenersi alla larga da questo genere di cartoni animati e da questa cultura sincretistica ed esoterica.
Guai a coloro che chiamano
bene il male e male il bene,
che cambiano le tenebre in luce e la luce in tenebre,
che cambiano l'amaro in dolce e il dolce in amaro.
” (Is 5,20) 
P.S. UN RINGRAZIAMENTO A CHI HA POSTATO QUESTO ARTICOLO: 

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