Ecco un metodo semplice per eliminare senza farmaci il mal di schiena o la sciatalgia.
Occorrente:
1 chilo di sale grosso
1 padella
1 asciugamano
Mettete il sale sulla padella e scaldatelo sopra un fornello, quando sarà abbastanza caldo (ma non troppo) versatelo sull'asciugamano, che richiuderete a mo di sacchettino, quindi mettetevi sdraiati a pancia in giù e ponete l'asciugamano sulla parte dolorante o sul tratto della colonna vertebrale in cui avete il problema. Tenetelo il più possibile, nel caso abbiate scaldato troppo il sale, mettete e levate senza scaldare troppo la parte. Cercate di tenerlo almeno un oretta. Il sollievo è immediato. Potete ripetere l'applicazione più volte al giorno, decidete voi quanto. Grazie a questo sistema torni subito in forma e farai a meno delle iniezioni. Questo metodo leva da subito il grosso del dolore e disinfiamma la zona, provarlo costa pochissimo, il sale inoltre si può riciclare più e più volte senza problemi.
Mettete il sale sulla padella e scaldatelo sopra un fornello, quando sarà abbastanza caldo (ma non troppo) versatelo sull'asciugamano, che richiuderete a mo di sacchettino, quindi mettetevi sdraiati a pancia in giù e ponete l'asciugamano sulla parte dolorante o sul tratto della colonna vertebrale in cui avete il problema. Tenetelo il più possibile, nel caso abbiate scaldato troppo il sale, mettete e levate senza scaldare troppo la parte. Cercate di tenerlo almeno un oretta. Il sollievo è immediato. Potete ripetere l'applicazione più volte al giorno, decidete voi quanto. Grazie a questo sistema torni subito in forma e farai a meno delle iniezioni. Questo metodo leva da subito il grosso del dolore e disinfiamma la zona, provarlo costa pochissimo, il sale inoltre si può riciclare più e più volte senza problemi.
Occorrente:
1 litro d'acqua
3 cucchiaini di zucchero
1 cucchiaino di sale
1 limone (solo il succo)
(volendo si può aggiungere anche succo di arancia)
Questa ricetta semplice e veloce è un ottimo salvavita se ci sentiamo improvvisamente deboli, difatti è usato da diversi sportivi. Inoltre sono prodotti che abbiamo in casa.
Questa ricetta semplice e veloce è un ottimo salvavita se ci sentiamo improvvisamente deboli, difatti è usato da diversi sportivi. Inoltre sono prodotti che abbiamo in casa.
(anche la liquirizia aiuta ad alzare la pressione)
Peperoncino piccante, Limone e Miele
Occorrente:
peperoncino
succo di limone
miele
Mischiare insieme: peperoncino piccante, 2 cucchiaiate di succo di limone e 2 miele. L’insieme di queste 3 sostanze sono un rimedio portentoso contro la tosse.
(anche la liquirizia è un ottimo rimedio contro la tosse ma attenti alla pressione e al colesterolo)Mischiare insieme: peperoncino piccante, 2 cucchiaiate di succo di limone e 2 miele. L’insieme di queste 3 sostanze sono un rimedio portentoso contro la tosse.
Il kefir d’acqua è una bevanda leggermente alcolica e frizzante, ottenuta dalla fermentazione dei grani di kefir. Fra gli ingredienti dovrà sempre essere presente una percentuale dal 3 al 10% di zucchero e tanti altri ingredienti che possono variare a seconda delle ricette e dei gusti personali: limone, succo d’uva, succhi di frutta, frutta secca, malto, foglie fresche di menta ed erbe aromatiche come finocchio, cumino o anice e perfino il miele o le radici di ginger.
La bevanda ottenuta è molto dissetante e ricca di vitamine, minerali, fermenti lattici e probiotici. Per la fermentazione del kefir d’acqua si possono utilizzare i granuli per la fermentazione del kefir di latte; l’adattamento dei granuli richiederà alcuni giorni, 2 o 3 fermentazioni il cui prodotto andrà gettato. Le prime fermentazioni possono avvenire in acqua e zucchero senza l’aggiunta di nessun altro ingrediente. Una volta avvenuto l’adattamento, i granuli di kefir tenderanno a scolorirsi fino a diventare trasparenti. Non è vero, come spesso si dice, che i granuli, una volta adattati all'acqua, non potranno più essere utilizzati per la fermentazione del latte: l’adattamento non è infatti irreversibile. Nel riadattamento al latte, le funzioni metaboliche soppresse nell'acqua vengono gradualmente ripristinate in 2-3 giorni, e il latte può nuovamente essere rifermentato. Il kefir d’acqua presenta abitualmente una quantità di alcol fra 0,2-2%. La quantità di alcol dipende dal tipo e dalla percentuale di zuccheri aggiunti, dal tempo di fermentazione e dalla quantità d’aria disponibile; in condizioni di anaerobiosi (senz’aria, quindi con il barattolo quasi pieno) prevalgono fermentazioni alcoliche ed avremo una bevanda più alcolica. Attenzione a non riempire troppo il vaso e a non chiudere troppo il tappo: la fermentazione produce CO2 che rischia di rompere il vaso se la pressione diventa troppo alta.
La bevanda ottenuta è molto dissetante e ricca di vitamine, minerali, fermenti lattici e probiotici. Per la fermentazione del kefir d’acqua si possono utilizzare i granuli per la fermentazione del kefir di latte; l’adattamento dei granuli richiederà alcuni giorni, 2 o 3 fermentazioni il cui prodotto andrà gettato. Le prime fermentazioni possono avvenire in acqua e zucchero senza l’aggiunta di nessun altro ingrediente. Una volta avvenuto l’adattamento, i granuli di kefir tenderanno a scolorirsi fino a diventare trasparenti. Non è vero, come spesso si dice, che i granuli, una volta adattati all'acqua, non potranno più essere utilizzati per la fermentazione del latte: l’adattamento non è infatti irreversibile. Nel riadattamento al latte, le funzioni metaboliche soppresse nell'acqua vengono gradualmente ripristinate in 2-3 giorni, e il latte può nuovamente essere rifermentato. Il kefir d’acqua presenta abitualmente una quantità di alcol fra 0,2-2%. La quantità di alcol dipende dal tipo e dalla percentuale di zuccheri aggiunti, dal tempo di fermentazione e dalla quantità d’aria disponibile; in condizioni di anaerobiosi (senz’aria, quindi con il barattolo quasi pieno) prevalgono fermentazioni alcoliche ed avremo una bevanda più alcolica. Attenzione a non riempire troppo il vaso e a non chiudere troppo il tappo: la fermentazione produce CO2 che rischia di rompere il vaso se la pressione diventa troppo alta.